Cinema: Star Wars Episode 3
La mia vendetta sulla vendetta dei Sith
Lushky - 24/05/2005
ATTENZIONE: contiene anticipazioni - cioè praticamente tutta la trama, irrisione, mancanza di rispetto nei confronti delle migliaia di persone che si sono prodigate per realizzare questo filmone, e pure qualche parolaccia qua e là. Astenersi dal mandare mail di insulti perché tanto non me ne ciava un cazzo, come dicono i danesi.
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...
...lontana...
...lontana lontana lontana lontana lontana lontana...
...lontana lontana lontana..........
...lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana lontana...
...'zzo, come al solito mi sono perso. Che senso dell'orientamento di merda!
Ok, facciamo manovra e torniamo indietro. Guarda mò se arriva qualcuno. Tutt'a post'? C'è spazio? Azzo non entra la retro. Mudù? E che cazzo suoniiiii? Si è pure spenta l'astronave, 'zzo. E ti ho detto "dimmi se arriva qualcuno", cazzo, guarda, no! Ok, dovevamo girare una decina di "lontana" fa, vero?
Come non ti ricordi?
Ah, beh, se non ti ricordi.
Allora io vado in giro alla cazzo, tanto la benzina la pago io, eh?
Fa' su una canna, va', quando arriviamo arriviamo.
PA'-PARAPA'-PAPA'PAPA'PAPAPARAPA'
STARWORSE EPISODE 3
GELOSIA GELOSIA CANAGLIA
L'AMORE AI TEMPI DELL'IMPERO
COME CONIUGARE UNA BRILLANTE CARRIERA DI STERMINATORE CON UNA SERENA VITA CONIUGALE
LA VENDETTA DEI SITH
[Premessa]
Ricordate? Avevamo lasciato i nostri truzzi preferiti sulla soglia di una lunga e disperata guerra che avrebbe sconvolto per sempre le sorti della galassia.
La famosa Guerra dei Quoti.
Era saltato fuori questo Conte Ducu, solito ex-jedi passato al lato oscuro e nuovo apprendista del misterioso Darth Ratzinger; erano saltati fuori un milione di milioni di cloni di uno spacciatore colombiano, assunti in blocco come soldati della repubblica; Anakin Skaiuokke si era tagliato un braccio perché nella galassia è di moda essere monchi e lui voleva far colpo su Padme Amidala, ben nota fashion victim, che colpita da questo gesto si innamora di lui e se lo sposa. Però in segreto, che se li sgamano... boh, non si è capito che succederebbe perché ogni volta dicono solo:
"ma ti pensi se ci sgamano?"
"eh, se ci sgamassero..."
"voglia il cielo che mai ci sgamino..."
Ma non si capisce che dovrebbe succedere, boh.
[Fine premessa]
Il film comincia con Anakin e Obi-Uan che assaltano l'astronave dei droidi cattivi per liberare il cancelliere Palpatine dalle grinfie dell'asmatico generale Grievous. Fin dalle prime battute si evince che dall'ultimo film a questo Anakin è diventato guajeio e potentissimo tanto da doversi fare una cicatrice in faccia per evitare che le fan ammaliate lo stuprino per strada (il che diventa un problema, quando sei sul pianeta degli Vnsadovnsayyk-"Uomelefanti con il pisello a mazzatamburo") mentre Obi-Uan è rimasto il solito pupazzetto rosa simpatico ma impedito. Il droide, Artù-Ditù, ha iniziato a fumare i cannoni.
Per farla breve, i due tizi entrano nell'astronave, si scambiano 4 battute del cazzo, trovano il cancelliere con un paio di braccialetti psichedelici ai polsi e combattono contro il Conte Ducu. Come l'altra volta, Obi-Uan si prende una carriola di legnate laser e se la cava con la tattica dell'opossum, fingendosi morto finché non se ne sono andati tutti. Anakin invece salta qua e là allegramente, fa un po' di stretching e quando Cristopher Lee gli fa segno di darci un taglio che deve andare in bagno e a quell'età sai mai cosa può succedere, lo rende doppiamente fashion tagliandogli entrambe le braccia e particolarmente trendy amputandogli anche la testa. Olè, fuori uno. Ed un altro piccolo passettino verso il lato oscuro dello Sforzo, sotto lo sguardo gongolante di Palpatine.
Dopo di che i nostri eroi si fanno un'altra passeggiata per l'astronave, si scontrano con questo robottone asmatico che però scappa perché non possono morire due cattivi nella stessa scena ed infine conducono un atterraggio di fortuna mentre la nave si spatapascia. E qui, finalmente, dopo mesi e mesi Anakin può riabbracciare la sua bella Amidala...
...che però ha qualcosa di strano...
E qui si scatenano gli sceneggiatori con dei dialoghi che davvero ti muovono qualcosa dentro:
Anakin: Amò, che c'hai? Me sembri strana.
Amidala: Mannò.
Anakin: Massì.
Amidala: Vabbé dai sono incinta.
(Qui si vede il cervello di Anakin che fugge nitrendo.)
Anakin: Ma... Amidala... è una notizia... bellissimaaaaarghh!
Amidala: Sì.
Anakin: Io non avrei mai pensato... cioè... sono due anni che non ci vediamo, questa cosa è quantomeno curiosa, no?
Amidala: L'amore ti rende cieco.
Anakin: Ahahahah, è vero. Non ci avevo pensato, scusa. Sarà un bambino bellissimo, che un giorno cercherà di uccidermi e vorrà scoparsi la sorella di cui io ignorerò l'esistenza. E' il più bel giorno della mia vita, amò!
Ma non c'è solo amore e felicità nella vita del buon Anakin: essere fighi ed immensamente potenti comporta alcuni piccoli svantaggi, tra i quali:
Tutti cercano di approfittarsi di te perché sei il più figo, un po' come quando si facevano le squadre per la partitella di calcio e tu che eri il più forte tutti ti volevano ma non perché gli piacevi come persona, bensì solo per sfruttare le tue doti;
La tua sete di potere avanza molto più velocemente della tua carriera jedi, perché tutti sono invidiosi di te;
Sei costretto a depilarti il torace prima di andare a letto con tua moglie, perché sei figo, però dormi con i pantaloni della tuta perché a lei gli uomini depilati fanno senso e non te la dà più - il che aumenta la tua frustrazione;
Fai orribili sogni premonitori sulla morte di tua moglie, probabilmente a causa del punto precedente.
E qui, altro pregevole dialogo:
Anakin: Cara, I had a dream.
Amidala: E che hai sognato, trufolotto mio?
Anakin: Ho sognato che morivi orribilmente di parto, e siccome sono furbo mi impegnerò al massimo per evitare che questo accada facendo tutte le cose sbagliate che finiranno con il far sì che questo accada.
Amidala: Un classico.
Anakin: Tutto qui sta il dramma del film. Io che mi rincoglionisco per un sogno.
Amidala: Cheppalle. Lo sapevo che il kebab alla marinara era pesante, a cena.
Anakin: Giusto le cozze erano di troppo, a dire il vero.
Per cui Anakin, volendo evitare alla consorte l'ingrato destino che il kebab con le cozze le aveva pronosticato, cede via via alle lusinghe del cancelliere Palpatine il quale
[colpo di scena]
altri non si rivela essere che il malvagio Oscuro Signore dei Sith Darth Ratzinger, a cui davano la caccia da anni!
Stupore in sala, nessuno lo avrebbe creduto possibile.
Con la propria lingua di miele e la faccia che si ritrova, Darth Ratzinger convince Anakin che il lato chiaro dello Sforzo è cosa da poco ed ormai passata di moda, che viviamo in una galassia di merda ed ormai i buoni non se li copre più nessuno, che se avesse ceduto al lato oscuro ne avrebbe tratto prestigio e successo ed avrebbe vissuto in uno di quei mega appartamenti dove vivono i tizi che fanno le pubblicità, oltre ad una bella armatura con respiratore, l'astronave aziendale, la porpora cardinalizia e l'ipod con la cover della sua faccia.
Anakin esita, tentenna. Qui sta tutta la grandezza del personaggio, combattuto tra il bene ed il male, tra il rimanere fedele a tutto quello che gli hanno insegnato fin da quando era waglione ed il passare tra le losche fila di quelli disposti a calpestare ogni valore pur di diventare schifosamente potenti e dominatori della galassia.
E poi c'è sua moglie che gli vuole tanto bene, ed il figlio che deve nascere ed avrà bisogno di un modello positivo per non diventare un contadinotto dall'espressione idiota.
"Schifosamente potenti e dominatori della galassia, è il concetto." ripete Ratzinger.
Con una scrollata di spalle, Anakin Skaiuokke si lancia nel lato oscuro.
Qui chiaramente la saga si fa dramma. Obi-Uan se ne va in giro a far fuori Grievous (che era il robottone asmatico di cui si parlava prima, ma essendo un personaggio chiaramente inutile non vedo perché dovrei parlarne), Yoda va nel pianeta dei Tappeti Pelosi giusto per ricordare agli spettatori che anche se tutti se la menano c'è ancora una guerra di cui non gliene frega più un cazzo a nessuno, ma siccome c'è la guerra addio mio bella addio l'armata se ne va e bisogna andare,
che altrimenti lascia il nemico lì e non c'è nessuno che lo combatte e non è bello,
ma l'impressione è che davvero 'sta guerra ormai sia solo un'enorme scassamento perché tutti preferiscono starsene a casa a complottare, sospettare, spiare ed essere scossi dal travaglio interiore.
Corrotto Anakin, Darth Ratzinger sente che ormai è ora di liberarsi di tutti quegli stupidi jedi che gli impedivano di godersi una serena vecchiaia e dà a tutti i cloni l'ordine 66, ovvero ammazzare gli ingenui portatori di spada laser colpendoli alle spalle, mandandoli a schiantare con la motozappa, mettendogli dosi industriali di guttalax nel caffè, facendogli precipitare un'incudine sopra e con mille e mille altri divertenti scherzetti.
Solo in due riescono a salvarsi: Yoda, perché è bravo, e Obi-Uan, perché c'ha la solita botta di culo. Nel frattempo, Anakin vuole risparmiarsi per il duello finale per cui si rilassa massacrando tutti gli antipatici bambini-jedi che avevamo già visto nell'Episodio 2 ("L'attacco dei Quoti"). Ed il pubblico è con lui e gli dichiara amore eterno, perché i mocciosi altro non sono che metafora degli Ewoks dell'Episodio 6.
Si avvicina lo scontro finale. Obi-Uan e il vecchio Yoda intuiscono finalmente, da grandi jedi quali sono, che c'è qualcosa di poco chiaro e decidono di indagare.
Yoda va a trovare Ratzinger che nel frattempo si è fatto proclamare Imperatore, ed in virtù di questo titolo umilia il nanetto verde riempiendolo di mazzate come una pignatta alla Sagra della Pignatta e gli tira addosso le cose ridendo come il vecchio rincoglionito che di fatto è. Yoda, conscio della propria verdognola inutilità, scappa travestito da sacco di patate e valigie alla mano si rifugia per sempre sul Pianeta Paludoso. E ci siamo levati dalle palle anche il nano.
Obi-Uan va invece a trovare Amidala, la quale confusa dal cambiamento del marito non riesce a credere a tutte le brutte voci che girano sul suo conto. Obi-Uan deve ricorrere a tutta la propria stringente capacità dialettica:
Obi-Uan: Vedi, siamo rimasti in due jedi in circolazione. Due. Quindi chiaramente uno dei due deve essere malvagio, altrimenti che ci stanno a fare i jedi? Eh? E siccome io sono qui che te lo spiego, va da sé che non posso essere io il malvagio, dev'essere per forza Anakin, anche perché ho scaricato un divx da internet dove si vede Anakin che ammazza dei bambini e per quanto in linea di massima a me i bambini stiano sulle balle devi ammettere che ammazzarne una ventina giusto per divertimento non è una cosa che i jedi buoni facciano normalmente. Ad esempio, io non l'ho mai fatto. Che poi non ti ricordi che alla fine del Ritorno dello Jedi qualcuno dice a qualcun altro che il cattivo si chiamava Anakin? Quindi "Anakin" è un nome da cattivo, è evidente, non può essere una coincidenza, dai. Ne deduciamo che Anakin è passato al lato oscuro e tu devi dirmi dove si trova.
Amidala: Ma io, donna innamorata e fedele, posso forse tradire mio marito anche se effettivamente ormai il braccio monco ce l'hanno tutti e quindi non è più così affascinante come una volta? Facciamo così. Vado da lui e gli chiedo se posso tradirlo, perché abbiamo questo rapporto profondo e sincero, tu fa' finta di niente e nasconditi nella mia astronave.
E così fanno, raggiungendo Anakin sul pianeta Mustafah dove longilinei alieni tocciano cubi di tofu nella salsa piccante per preparare il migliore kebab vegetariano della galassia.
Segue un toccante ultimo dialogo tra Anakin, ormai così cattivo da avere persino gli occhi gialli, ed Amidala:
Anakin: Ciao amò, che fai da queste parti?
Amidala: No, niente, avevo voglia di un kebab. A proposito, sei cattivo?
Anakin: Mannò.
Amidala: Massì.
Anakin: Vabbé, dai, magari un po'. Che ne dici se massacriamo tutti e governiamo assieme la galassia?
Amidala: Stai cercando di dirmi che neanche quest'anno andremo in ferie a palma come mi avevi promesso?
Anakin: Tu mi tradisci! Puttana, muori!
E qui si incazza e la grabba (che in tutti i giochi di guerre stellari c'era questa mossa che si chiamava "Force Grab" da cui il verbo grabbare, ma non so cosa voglia dire) facendola soffocare. Quei cinque secondi senza ossigeno saranno la causa principale dell'espressione stolida sul volto del figlioletto Liuk Skaiuokke una volta cresciuto.
Obi-Uan esce dall'astronave di Amidala dove si era nascosto ed inizia lo scontro finale tra il Maestro impedito e l'allievo supermegafigo ma accecato dalla propria malvagità.
WOOOM! WOOOM! (rumori di spada laser)
Lo scontro prosegue.
WOOOM! WOOOM! WOOM! (altri rumori di spada laser)
Anakin: Sono il più forte!
WOOOM! WOOOM! WOOM! (altri rumori di spada laser)
Obi-Uan: Ma va là! Io sono buono quindi vinco!
WOOOM! WOOOM! WOOM! WOOM! (altri rumori di spada laser)
Anakin: Crepa, quarto di sega!
Obi-Uan: Non prima dell'Episodio 4 ambientato tra vent'anni che però è stato fatto trent'anni fa, e comunque sarò interpretato da un attore diverso!
A questo punto, confuso, Anakin inciampa nella propria spada laser e si amputa entrambe le gambe ed un braccio. Mentre egli striscia come un verme per non essere inghiottito dalla salsa piccante del kebab, Obi-Uan ne approfitta per dileggiarlo lasciandolo soffrire orribilmente in nome della loro vecchia amicizia, poi se ne va ridacchiando a rimorchiare Amidala.
Gran finale: da una parte Amidala partorisce e muore, ma mica di parto come aveva previsto Anakin bensì di crepacuore, resasi conto di non essere altro che una donnetta innamoratasi dell'uomo sbagliato. Ovvero, di aver fatto la stessa cazzata che fanno tutti, e siccome lei non può fare quello che fanno tutti muore dopo aver dato alla luce le due scimmiette. Dall'altra, Anakin viene recuperato da Darth Ratzinger e riassemblato con il meccano, gli montano l'ambito casco con respiratore ed un nintendo sul torace per i momenti di noia tra una strage e l'altra. Come previsto, tutti vissero per sempre felici e contenti nei migliori negozi di giocattoli:
Anakin che diventa vice-papa e governa serenamente la galassia assieme a Darth Ratzinger;
Leia e Liuk, i figlioletti di Anakin e Amidala, che vengono dati in adozione rispettivamente ad una ricchissima famiglia nobiliare e ad una coppia di contadini ignoranti e malvagi;
Obi-Uan che si ritira nel deserto a meditare sul proprio talento di pedagogo;
Yoda sul pianeta paludoso, dove disegna merchandising per la Lucas in attesa che arrivi Liuk;
Tutti gli altri, in effetti, sono morti, ma alla fine non erano così importanti.
Fine.