Il Partito Democratico. Come già illustrato dall’amico Gangster a suo tempo in un post al momento non raggiungibile, l’acronimo PD viene generalmente utilizzato su Internette per elevare lodi a dio nelle sue incarnazioni più suine. Ignari di tutto ciò, mi par quasi di vederli questi diessini sempre più affaristi e scudocrociati che dopo un’esplosione di estro creativo si danno di gomito esaltati nelle loro Botteghe Oscure:
"Chiamiamolo Partito Democratico! Come gli americani, mica cazzi!", "Allora io faccio Bill Clinton!" grida uno e "Io faccio Al Gore!" replica un altro, "Io per prima cosa voglio la stagista!" sogghigna un sottosegretario e poi uno dice "Allora a Veltroni facciamo fare Kennedy!" e tutti applaudono senza accorgersi che è stato D’Alema, lucidando il fucile.
"E Prodi?" osserva qualcuno.
"Prodi, al massimo, può fare Prodi. Ed è già tanto."
Clicca sull’immagine per scoprire i piani del malvagio D’Alé nei confronti di Veltroni
I votanti del sondaggio di Repubblica "Su quali temi dovrebbe puntare secondo voi Walter Veltroni nel discorso di Torino?", che come tutti i sondaggi di Repubblica vale comunque quel che vale, sostengono che il buon Uolter nel suo discorso di candidatura a leader di questo PD dovrebbe puntare soprattutto su "Sostegno a ceti deboli, giovani e precari" (e grazie), "Laicità dello Stato" e "Rilancio della sinistra". Veltroni replica che "servono risposte, non sogni", quindi gli ultimi due argomenti possiamo già escluderli, mentre sul primo si spanderà parecchia retorica. Agli ultimi posti tra i risultati del sondaggio, "Apertura all’UDC" ed "Apertura ai temi cattolici". A parte che non si capisce cosa i cosiddetti Democratici abbiano ancora da aprire ai temi cattolici che non sia già stato ampiamente sfondato senza lubrificazione, oggi staremo a vedere se queste aspettative saranno soddisfatte o deluse. Nel frattempo, rimaniamo in palpitante attesa del Paese Democratico.
Note estemporanee di zio Lusky:
State alla larga dagli anarchici informali, gli anarchici per bene si riconoscono perché danno sempre del lei e dicono buongiorno, buonasera, prego, si accomodi, e grazie.