13/5
2021

Cosa è davvero successo il primo maggio del 1996

Me ne stavo da solo a casa, a studiare. Ero all’ultimo anno di liceo ed avevo improvvisamente realizzato di avere davanti a me meno di due mesi prima della matura, il grande rito di passaggio all’età adulta.
Sentii suonare forte un clacson, dalla strada. La sera prima ero stato ad una festa studentesca e mi ero ubriacato, un’ubriacatura extra oltre alle solite del fine settimana, ma avevo diciotto anni e recuperavo in fretta. Sentii suonare di nuovo il clacson, chi scassava la palle in quella mattina assolata?
Avevo incontrato un tizio, alla festa, che conoscevo vagamente. Mi aveva proposto qualcosa per il giorno dopo, all’apice dell’incoscienza alcolica avevo accettato. Ora se ne stava seduto al posto di guida di un catorcio di camion con il cassone scoperto tenuto insieme dalla ruggine e dalla buona volontà, davanti al cancello di casa dei miei, e suonava il clacson impaziente. Me ne uscii sul terrazzo, quel camion era una cosa incredibile. Qualcuno aveva dipinto un bambino indio sulla portiera con colori a tempera vivaci. Dal tubo di scappamento sbuffava fumo come un turco, e infatti seppi poi che lo chiamavano "Il Turco".
Sul sedile del passeggero era seduto un altro ragazzo poco più vecchio di me, un compaesano. Vedendomi si mise a ridere. Vieni? Dai, vieni.

"Vengo."

Impossibile resistere al fascino di quel camion.

Così ho cominciato la mia breve avventura con l’operazione mato grosso, un gruppo di volontariato scalcinato come i loro mezzi di trasporto. Il primo giorno, quando sono arrivato, mi hanno chiesto cosa sapessi fare. Ho alzato le spalle ed ho risposto, sinceramente, non so fare un cazzo. All’inizio non mi credevano, ma dopo qualche settimana di prova hanno dovuto arrendersi all’evidenza: non sapevo davvero fare un cazzo. Ciononostante, qualcosa da fare la si trovava sempre anche per me: tagliare dei rovi, dipingere una cancellata, lavori dove non rischiavo di fare danni troppo rilevanti.

Dal punto di vista ideologico probabilmente ci sarebbe stato molto da mettere in discussione, ma fondamentalmente l’unica ideologia era quella di lavorare e mandare i soldi in sudamerica per aiutare "i poveri". Si lavorava furiosamente, accanitamente, come per espiare la colpa primordiale di essere nati in un Paese ricco, si facevano i lavori di più bassa manovalanza senza lamentarsi. Dicono che sia un’organizzazione religiosa, ma l’unico dio che ho visto adorare dai ragazzi del mato grosso era il sudore. Lì dentro ho conosciuto amici che per qualche anno sono stati più che amici. All’interno dell’organizzazione eravamo un piccolo gruppo di eretici perché, mentre lavoravamo, parlavamo di dove andare a bere finito il lavoro. I vecchi ci guardavano male, per loro non esisteva altro che il dio sudore ed i santi poveri e fare festa il sabato sera era uno spreco di soldi e di forze. Soldi e forze che andavano diretti verso uno scopo superiore, che noi non riuscivamo ad abbracciare con altrettanza convinzione. I loro campi di lavoro erano roba da rivoluzione culturale, campi di rieducazione attraverso il sudore negli occhi.

È durata finché è durata, poi non è durata più. Ma anche vent’anni dopo, provo rispetto per quella volontà ferrea, persino per il loro fanatismo nel donarsi agli altri senza risparmiarsi e senza mettere in discussione struttura e sovrastruttura.

In quei brevi mesi, ho incrociato anche il sentiero di N., che lo ha seguito fino alle estreme conseguenze. Giuro che ogni tanto vedo ancora il Turco passare per le strade del paese, con un carico di vecchi mobili o rottami sul cassone scoperto, guidato da un altro ragazzino.

Note estemporanee di zio Lusky:
State alla larga dagli anarchici informali, gli anarchici per bene si riconoscono perché danno sempre del lei e dicono buongiorno, buonasera, prego, si accomodi, e grazie.




mlb jersey shop scam,custom football jerseys cheap,nfl jerseys for sale,hockey practice jerseys,cheap nfl jerseys,cheap nfl jerseys wholesale,wholesale nhl jerseys,nike nfl jerseys,wholesale jerseys,cheap nfl china jerseys,cheap mlb jerseys,nfl jerseys cheap,hockey practice jerseys,cheap nfl jerseys from china,wholesale nfl jerseys